L’intelligenza artificiale generativa appare destinata a produrre un significativo impatto sulle attività dell’industria farmaceutica, soprattutto per quanto concerne l’ottimizzazione delle risorse e l’incremento delle performance.
Secondo uno studio pubblicato da Bain & Company, il 40% degli executive delle aziende pharma che hanno avviato attività basate sulla GenAI afferma di attendersi risparmi importanti entro il 2024, mentre il 60% ha definito obiettivi di risultato misurabili per il contenimento dei costi e gli incrementi in termini di produttività.
Come altre industrie, il settore Pharma sta affrontando una fase di stimolante transizione, in cui si avviano progetti pilota e si cerca di implementare stabilmente in produzione le attività basate sulla GenAI che si sono dimostrate più efficaci nel soddisfare le esigenze di business, con l’obiettivo di ridurre i costi e i tempi in funzione dell’aumento generale della produttività.
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