Proteggere i dati all’interno delle organizzazioni è un problema non di poco conto, anche per le Pubbliche Amministrazioni (PA), che gestiscono una quantità significativa di informazioni sensibili, tra cui quelle dei cittadini, delle imprese e delle politiche pubbliche, all’interno dei propri archivi digitali. Garantire un’adeguata protezione dei dati è infatti fondamentale non solo per tutelare la privacy delle persone, ma anche per mantenere l’integrità dei servizi offerti dalla PA stessa.
Una domanda di fondamentale importanza è dunque quella che riguarda chi sia il Responsabile della Sicurezza Informatica nella Pubblica Amministrazione: vediamo in questo articolo qual è il ruolo del Responsabile della Sicurezza Informatica (RSI) nella PA e come questa figura si inserisce nel contesto della transizione digitale, dando uno sguardo alle soluzioni fornite da Impresoft agli enti pubblici nell’ambito del Competence Center Enabling Technologies & Security.
Chi è il Responsabile della Sicurezza Informatica nella PA
La figura professionale responsabile della sicurezza informatica nella Pubblica Amministrazione è quella del Responsabile della Sicurezza Informatica (RSI), anche noto come Chief Information Security Officer (CISO). Si tratta di un ruolo oggi fondamentale per garantire che tutte le risorse tecnologiche e i sistemi informativi della PA siano protetti da minacce informatiche e che vengano rispettate le normative nazionali e internazionali sulla protezione dei dati.
Il RSI ha la responsabilità di sviluppare, implementare e gestire le politiche di sicurezza informatica, in linea con la normativa vigente, come il Regolamento europeo 2016/679 (GDPR) e le leggi italiane in materia di protezione dei dati. Inoltre deve assicurarsi che i sistemi informatici e le infrastrutture tecnologiche siano protetti da cyberattacchi, come malware, ransomware e phishing, per esempio con l’utilizzo di software adeguati come quelli sviluppati da Impresoft per il settore pubblico.
Le principali responsabilità del Responsabile della Sicurezza Informatica (RSI)
Ora che abbiamo più chiara la figura del RSI, possiamo analizzare più da vicino quali sono le responsabilità di questo specialista, il cui lavoro può fare la differenza tra un’organizzazione in grado di tutelare i cittadini e una con problemi di sicurezza e privacy.
Definire e implementare le politiche di sicurezza
Il RSI è responsabile della definizione delle politiche di sicurezza informatica all'interno della PA; dunque, stabilisce le linee guida per proteggere i dati sensibili, definendo i protocolli da seguire in caso di incidenti o attacchi informatici.
Formazione e sensibilizzazione
Un’altra delle funzioni chiave del RSI è quella di formare i dipendenti della PA sulla sicurezza informatica. Poiché le minacce informatiche spesso sfruttano errori umani, come la gestione impropria delle password o l'accesso a link sospetti, sensibilizzare il personale sui rischi e sulle buone pratiche è infatti essenziale per prevenire incidenti.
Gestire la transizione digitale
Il passaggio a tecnologie basate sul Cloud Computing, la gestione dei big data e l'uso di soluzioni avanzate come l'Intelligenza Artificiale comportano nuovi rischi, che devono essere affrontati dal RSI con competenze specifiche. Per questo motivo, diventa sempre più importante la presenza di un Responsabile della Transizione Digitale nella Pubblica Amministrazione, una figura complementare al RSI che si occupa della supervisione della digitalizzazione, coordinando l'adozione di nuove tecnologie in modo sicuro e protetto.
Garantire la compliance alle normative
La PA deve rispettare numerose normative, sia nazionali che internazionali, sulla protezione dei dati e sulla sicurezza informatica. Il RSI ha il compito di garantire che l'organizzazione adempia a queste leggi, evitando sanzioni e proteggendo i cittadini.
Una figura che tutela l’ente e i cittadini
La sicurezza informatica nella PA è diventata, in conclusione, una questione fondamentale per proteggere i dati sensibili e garantire il buon funzionamento dei servizi pubblici. Il Responsabile della Sicurezza Informatica (RSI) è proprio la figura professionale che si occupa di gestire questi aspetti, garantendo che le infrastrutture digitali siano sicure, conformi alle normative e pronte per la transizione digitale.
Per farlo, però, occorrono anche strumenti digitali efficienti, come i software per la cybersecurity di Impresoft 4ward, utili per supportare la PA nel suo rapporto trasparente e sicuro con tutti gli utenti.