L'integrazione di ERP e PLM nell'Industria 4.0 è una delle ultime frontiere dell'innovazione. Anche se stiamo parlando di tecnologie ormai mature, l'interconnessione di Gestionali ERP (Enterprise Resource Planning) e piattaforme PLM (Product Lifecycle Management) è un importante passo avanti verso l'impresa digital-driven: quell'impresa, per intendersi, che non fa più convivere la carta con la gestione documentale, ma che produce esclusivamente documenti in digitale. Questi ultimi, essendo già 'Dati', vengono macinati di default nelle soluzioni ERP che li trasformano in informazioni per le piattaforme PLM.
Questo ciclo di vita dei Dati è alla base dell'impresa digital-driven, che potrà dirsi tale quando tutti i processi digitali saranno interconnessi: processi di 'analisi dei dati' (ERP o Business Intelligence...) con processi 'decisionali' (PLM, Business process management, Operation Optimization...) con processi 'relazionali' (Customer Relationship Management, Collaboration Tools, Digital Workplace…) con processi 'sovrastrutturali' (Artificial Intelligence, Augmented Intelligence, Cloud Data Center...).
Un gestionale ERP supporta le strategie di PLM quando queste ultime iniziano a diventare fondamentali nella gestione dell'impresa. Il PLM è un approccio strategico che consente la gestione dell'intero ciclo di vita del prodotto fornendo il capitale di conoscenza di ogni bene (materiale o immateriale), dalla sua ideazione/progettazione alla sua obsolescenza sul mercato.
Il PLM, quando diventa una piattaforma d'innovazione, raccoglie le informazioni relative al bene lungo tutta la catena del valore, delineandone il profilo globale. Queste informazioni raccolte devono essere non solo strutturate, ma devono essere 'pulite', sintetiche e orientate al business dell'azienda. Questo tipo di informazioni arrivano al PLM dalle soluzioni ERP.
NetConsulting cube, società di consulenza e di analisi del mercato dell'ICT, delinea un futuro interessante: “Le soluzioni di PLM dovranno evolvere a piattaforme in cui le informazioni sul prodotto, provenienti dalle funzioni tecniche, possano essere integrate con dati derivanti da funzioni più vicine all’utenza finale, così da recepirne meglio le esigenze”.
Questo significa che la catena del valore di un prodotto è sempre più corta. Si delinea un processo che avvicina il cliente alla progettazione.
Nel manufacturing, un ERP integrato in un sistema PLM permette di sincronizzare in tempo reale i dati e le informazioni ottimizzando i processi, la gestione delle risorse, la capacità e velocità di prendere le decisioni. Vengono così garantite al contempo trasparenza e tracciabilità, ma anche massima sicurezza verso l'esterno o verso l'interno, ivi compresi errori umani di imputazione o elaborazione dei dati.
Nelle PMI, ERP e PLM integrati possono contribuire a ottimizzare l’adozione di soluzioni MES, (Manufacturing Execution System) e SCM (Supply Chain Management), con l’obiettivo di individuare nuovi standard di produzione, di riduzione dei costi e di gestione delle fasi di commercializzazione. Gestionali ERP e PLM complementari offrono la possibilità di monitorare in tempo reale i processi garantendo efficienza nel prendere decisioni rispetto ai modelli di business.
Un PLM dà risposte precise su tutte le fasi di ciclo di vita del prodotto quanto più trova interconnessi tutti i settori dell'azienda, l'R&D, la produzione, le aree Acquisti/Vendite e tutti gli altri dipartimenti. ERP modulari per le singole aree aziendali realizzano una analitica dei dati che diventa report e informazioni per il PLM.
Il presente-futuro del PLM è creare un ecosistema degli ecosistemi presenti in azienda.
Un PLM alimentato da ERP permetterà di visualizzare con la Realtà Aumentata (Augmented-Reality) i prodotti nel loro contesto progettuale, consentendo modifiche ai prototipi virtuali. L'utilizzo di dispositivi wearable, e quindi l'accesso immediato alle informazioni, consentirà agli operatori di valutare scenari 'what if'.
Un’azienda in cui il PLM è una enterprise application può definire e garantire strategie condivise, e dunque sicure e mirate, su tutta la catena del prodotto, compresi fornitori e collaboratori. In questo modo, un PLM crea quell'ambiente collaborativo che consente la massima personalizzazione del bene prodotto, in relazione alle richieste e alle specifiche del mercato.
n conclusione, integrare gestionali ERP e PLM significa quindi supportare la pianificazione del business dal manufacturing agli aspetti commerciali, gestendo al meglio le risorse, i controlli, le disponibilità finanziarie, la Supply Chain ecc.
I gestionali ERP permettono ai PLM di promuovere processi decisionali efficienti creando percorsi sincronizzati in vista della maggiore qualità del prodotto, riducendo scarti ed errori, migliorando l’automazione e favorendo la collaborazione. L’efficienza operativa aumenta la flessibilità, migliora la produttività e quindi la competitività sul mercato globale.