Quando si parla di Intelligenza Artificiale non si fa riferimento a un’unica soluzione, ma a un ampio ventaglio di tecnologie che, attraverso l’uso di particolari algoritmi, riescono a svolgere attività tradizionalmente associate alle abilità umane. In questo contesto, una delle innovazioni più promettenti e rivoluzionarie è rappresentata dalla Generative AI (Generative Artificial Intelligence). Che cosa si intende esattamente con questa espressione e in che modo le aziende possono trarre vantaggio dall'adozione di questa tecnologia, anche grazie alle soluzioni progettate dal Competence Center Enabling Technologies & Security di Impresoft?
La Generative AI è un esempio di Intelligenza Artificiale che si concentra sulla creazione di contenuti nuovi e originali, come testi, immagini, video, musica e persino codici informatici. A differenza delle tecnologie AI tradizionali che analizzano i dati esistenti per identificare pattern o prendere decisioni, la Generative AI è dunque progettata per generare nuovi contenuti a partire da modelli addestrati su enormi quantità di dati.
Tra gli esempi più noti di Generative AI troviamo strumenti come ChatGPT, DALL-E e MidJourney, in grado di creare testi o immagini originali; ma non mancano tanti altri strumenti che riescono a soddisfare esigenze specifiche in modo sempre più accurato ed efficiente.
Per comprendere appieno i meccanismi della Generative AI, è utile differenziarla dalle altre forme di Intelligenza Artificiale, come la General AI e la Predictive AI, che si caratterizzano per modalità di funzionamento e obiettivi differenti.
La General AI, per esempio, rappresenta una forma di Intelligenza Artificiale ancora in fase teorica, il cui obiettivo è quello di replicare la capacità umana di risolvere un problema. Questo tipo di AI non è limitato a compiti specifici e può apprendere e ragionare come farebbe un essere umano, mentre la Generative AI si focalizza su compiti specifici, come la creazione di contenuti, e non ha una capacità generale di ragionamento.
Altra branca è, poi, la Predictive AI, che si concentra invece sulla previsione di eventi futuri sulla base di dati storici, come per esempio prevedere la domanda di un prodotto in base ai dati delle vendite precedenti, diversamente dalla IA Generativa che, al contrario, è progettata per creare contenuti nuovi e non per fare previsioni.
Perché quindi le aziende dovrebbero sfruttare la Generative AI e le specifiche soluzioni offerte, ad esempio dalla nostra Legal Entity Impresoft 4ward, per ottenere vantaggi in termini di creatività, efficienza e personalizzazione? I motivi, così come i benefici derivanti dall’uso di tali soluzioni, sono diversi.
In primis, la Generative AI può essere utilizzata come supporto per generare testi, immagini e video personalizzati con una riduzione di tempi e costi associati alla produzione di contenuti. Questo, soprattutto per le aziende che operano nel settore del marketing e nella comunicazione, dove la capacità di produrre rapidamente contenuti può rappresentare un vantaggio competitivo, significa poter automatizzare e velocizzare alcuni passaggi, senza ovviamente però tralasciare la fase di controllo da parte dell’operatore umano.
Un’altra caratteristica della Generative AI è la sua capacità di creare contenuti personalizzati per diversi canali. In questo senso, le aziende possono utilizzare questi nuovi strumenti per generare e-mail di marketing, contenuti per i social media o addirittura prodotti digitali su misura per le esigenze di ciascun consumatore.
Allo stesso modo, benefici importanti possono riguardare il settore manifatturiero e del design, in particolare per quello che riguarda l’innovazione di prodotto, per esempio in fase progettuale e nella generazione di varianti basate su specifici input, oltre che nell’automatizzazione di compiti che richiederebbero normalmente molte risorse, come la generazione di report o la scrittura di documenti standard, che possono essere affidate alla macchina spostando l’attenzione dei dipendenti su attività più strategiche.
Sebbene l'Intelligenza Artificiale non sostituisca la creatività umana, la Generative AI può inoltre offrire un valido supporto ai creativi, per esempio per generare bozze di testi, prototipi di design o persino modelli concettuali per film o musica, offrendo a chi opera in questo campo una base di partenza su cui lavorare.
Sono molteplici gli esempi di applicazioni della Generative AI in diversi settori. Alcuni dei casi più interessanti fanno riferimento a comparti come quelli del marketing e dell’eCommerce, che traggono vantaggio per esempio dalla creazione di contenuti e campagne personalizzate, così come dallo sviluppo di Chatbot avanzati per l’assistenza clienti, ma non meno interessanti sono i progressi fatti in ambito farmaceutico e del design.
In questi ultimi settori, infatti, l’IA Generativa è ormai in grado di fornire un importante supporto per le attività di ricerca e per quelle di progettazione. Ad esempio, sollevando le risorse dalle attività ripetitive e a basso valore aggiunto e restituendo tempo per quelle davvero rilevanti, grazie alle integrazioni di Copilot per Microsoft 365 con i principali strumenti per la produttività.
La Generative AI può essere sicuramente utile per le aziende che operano in settori creativi, come il design, il marketing e l'intrattenimento, ma trova applicazione anche in ambiti tecnici e industriali, come la progettazione di prodotti o la ricerca scientifica. È importante dunque considerare l'adozione di questa tecnologia quando:
La Generative AI rappresenta insomma una delle evoluzioni più interessanti e promettenti nel campo dell'Intelligenza Artificiale. Le aziende che sapranno integrare questa tecnologia nei propri processi operativi e creativi saranno in grado di ottenere vantaggi competitivi significativi, migliorando la propria efficienza e la capacità di innovare.
Che si tratti di creare contenuti personalizzati, innovare nel design di prodotto o migliorare l'efficienza operativa, la Generative AI è destinata a diventare una risorsa fondamentale per le imprese del futuro.